Dare un prezzo al carbonio:
soluzioni per la decarbonizzazione
basate sul mercato
Qual è il problema da risolvere?
Sebbene il clima della Terra sia cambiato nel corso della sua storia, l'attuale riscaldamento sta avvenendo a un ritmo mai visto negli ultimi 10.000 anni1. L'analisi della NASA, che si basa sul confronto di campioni atmosferici contenuti nelle carote di ghiaccio e su misurazioni dirette più recenti, fornisce la prova che i gas a effetto serra atmosferici (in termini di carbonio equivalente2) sono aumentati dalla rivoluzione industriale a un ritmo allarmante3, parallelamente al rapido aumento della temperatura.
Figura 1: andamento dell’oro e del dollaro
Strumenti
Per limitare il riscaldamento globale a 1,5°C, le emissioni di gas a effetto serra devono raggiungere il picco entro il 2025 e diminuire del 43% entro il 2030, secondo l'IPCC.
I governi possono scegliere numerosi strumenti per raggiungere i loro obiettivi climatici. Le politiche possono spaziare da limiti draconiani assegnati a singole entità inquinanti (l'opzione meno basata sul mercato) a sistemi di scambio delle quote di emissione cap and trade (ETS), ovvero la soluzione più basata sul mercato.
Mercati del carbonio accessibili agli investitori
Il Sistema di scambio delle quote di emissione dell'Unione Europea (UE), nell'ambito del quale si scambiano le quote UE (EUA), rappresenta l'87% delle emissioni globali scambiate in termini di valore5 ed è il mercato più vasto e più liquido. Il secondo mercato ETS mondiale per dimensioni è quello della Western Climate Initiative (WCI), dove il ruolo maggiore in termini di strumenti scambiati è occupato dalle California Carbon Allowance6. Questo rappresenta quasi il 6% delle emissioni globali scambiate, in termini di valore7.
Sebbene entrambi i mercati abbiano vissuto una situazione di offerta eccessiva, sono già state implementate diverse misure politiche per renderli più rigidi e altre sono in arrivo.
Il percorso verso la decarbonizzazione si fa più intenso
UE - Pronti per il 55
Nell'UE, una serie di proposte legislative presentate nel 2021 saranno finalizzate nel 2023 e vedranno un ulteriore inasprimento del sistema ETS. L'obiettivo è quello di ridurre le emissioni del 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990, anziché del 40% (la strada che l'UE stava percorrendo prima della proposta). Una caratteristica fondamentale è la riduzione del numero di quote concesse ogni anno.
Il nuovo Scoping Plan della California, approvato nel dicembre 2022, fissa l'obiettivo della riduzione delle emissioni di gas a effetto serra al 48% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990 (con un aumento in confronto al precedente 40%).
Prevediamo che entrambe le misure inaspriranno più rapidamente i rispettivi mercati del carbonio e saranno quindi positive per i prezzi.
Accesso ai mercati del carbonio con gli ETP (exchange-traded product) di WisdomTree:
- WisdomTree mette a disposizione due ETP completamente collateralizzati che offrono agli investitori la possibilità di accedere a questa asset class ambita, ma difficilmente fruibile.
- Un'opportunità per ottenere un'esposizione ai programmi relativi alle quote di carbonio dell'UE (EU Carbon Allowances - EUA) e alle quote di carbonio della California (California Carbon Allowances - CCA).
- I mercati del carbonio hanno una bassa correlazione con la maggior parte delle asset class. Questa esposizione potrebbe offrire una fonte di diversificazione all'interno dei portafogli, data la scarsità di asset che presentano una correlazione bassa quanto quella attuale dei mercati del carbonio.
- Il WisdomTree Carbon (CARB) e il WisdomTree California Carbon (WCCA) rimuovono molti degli ostacoli che gli investitori incontrano nell'allocazione a questa asset class e si fondano sulla tradizione di WisdomTree, che mira a mettere a disposizione degli investitori esposizioni di difficile accesso attraverso gli ETP.
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Carbonio | Domande e risposte
La tariffazione del carbonio, ottenuta tramite tasse sul carbonio o sistemi di scambio delle emissioni di carbonio (ETS), è un valido strumento per promuovere la transizione verso l'energia pulita. Tenendo conto del costo sociale delle emissioni di gas a effetto serra1, la tariffazione del carbonio può stimolare gli investimenti in innovazioni tecnologiche a basse emissioni, promuovere la cooperazione multilaterale e creare sinergie tra le politiche energetiche e climatiche. I sistemi di scambio delle emissioni offrono una possibile struttura per i sistemi di tariffazione del carbonio. Quando si impone un tetto alle emissioni, i sistemi di scambio creano certezza sulla relativa traiettoria consentita, pur permettendo ai prezzi del carbonio di fluttuare. Le tasse sul carbonio sono un'alternativa, ma non prevedono un tetto alle emissioni complessive (cfr. tabella in basso).
Le politiche di fissazione del prezzo del carbonio vengono attuate insieme a un'ampia gamma di altre politiche che promuovono la transizione verso l'energia pulita, come il controllo dell'inquinamento atmosferico, la diffusione delle energie rinnovabili, il risparmio energetico, la ristrutturazione economica e le riforme del settore energetico e del relativo mercato. È importante comprendere l'interazione di un sistema di scambio delle emissioni con tali politiche, in quanto questa può accelerare o ostacolare la transizione verso l'energia pulita.
Strumento |
Funzionamento |
Caratteristiche |
Tasse sul carbonio |
Tassazione diretta sulle emissioni, ad esempio una tassa diretta sull'anidride carbonica (CO2); oneri a credito o a debito |
|
Sistemi di scambio delle emissioni
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Strumenti basati sul mercato che creano incentivi per ridurre le emissioni laddove questi sono più efficaci dal punto di vista dei costi, consentendo al mercato di trovare il modo più economico per raggiungere l'obiettivo generale |
|
1 La convenzione di mercato prevede che tutti i gas a effetto serra vengano indicati come carbonio (ma che ogni gas venga adattato in termini di carbonio equivalente). Pertanto, i termini mercati del carbonio, tariffazione del carbonio e decarbonizzazione si riferiscono a un ambito che va oltre il carbonio stesso, ma in linea con la terminologia di mercato utilizziamo questi termini e i termini associati ai gas a effetto serra in modo intercambiabile.
Le origini dei sistemi di scambio delle emissioni si possono far risalire a un saggio accademico pubblicato da John Dales nel 1968. Quello che oggi è considerato il fulcro della moderna politica del carbonio si basa sull'idea che, se i politici decidono il livello appropriato e accettabile di emissioni di gas a effetto serra, un sistema di scambio delle quote basato sul mercato garantisce che le emissioni si riducano nelle aree in cui costa meno farlo.
- I politici stabiliscono un tetto massimo per le emission.
- Chi emette gas a effetto serra deve acquistare delle quote per emetterne una determinata unità. Le quote possono essere regalate o vendute, a seconda della struttura del sistema. Ciò che conta è che la quantità di autorizzazioni sia limitata e legata al tetto massimo stabilito.
- I responsabili delle emissioni di gas a effetto serra possono poi scambiare le proprie quote. Se il costo che un'azienda deve sostenere per ridurre le emissioni di gas a effetto serra (ad esempio utilizzando una tecnologia più recente) è inferiore al prezzo di mercato delle quote, l'azienda è fortemente incentivata a vendere le proprie quote e a ridurre i livelli di emissioni investendo nella tecnologia. Se il costo che un'azienda deve sostenere per ridurre le emissioni di gas a effetto serra è superiore al prezzo di mercato delle quote di carbonio e l'azienda non dispone già di un numero sufficiente di quote per coprire le proprie emissioni, è probabile che acquisti quote da chi le vende.
- Al termine di un periodo di adempimento, coloro che emettono gas a effetto serra devono verificarne la quantità e restituire il numero adeguato di quote.
Esistono diversi mercati ETS in tutto il mondo. Il più vasto è sicuramente il Sistema di scambio delle quote di emissione dell'Unione Europea (UE), nell'ambito del quale si scambiano le quote UE (EUA) che, in termini di valore, rappresentano l'87% delle emissioni globali scambiate. Creato nel 2005, è il sistema più antico e consolidato e si colloca al centro della strategia climatica dell'UE. Ogni volta che l'UE inasprisce la politica climatica, l'offerta di EUA diminuisce, a vantaggio dell'incentivo di prezzo che spinge i responsabili delle emissioni europei a realizzare la decarbonizzazione.
Il secondo mercato ETS mondiale per dimensioni è quello della Western Climate Initiative (WCI), dove il ruolo maggiore in termini di strumenti scambiati è occupato dalle California Carbon Allowance2. Questo rappresenta quasi il 6% delle emissioni globali scambiate, in termini di valore. Sebbene la California non attribuisca ai sistemi di scambio delle emissioni la stessa importanza dell'Unione Europea (affidandosi maggiormente ad altri mezzi per la decarbonizzazione), nella prossima tappa del suo percorso dovrà utilizzare tale strumento in modo più massiccio. Entro il 2045, la California mira a ridurre le emissioni di gas a effetto serra dell'85% rispetto ai livelli del 1990, con una tappa intermedia nel 2030, anno entro cui la riduzione dovrà raggiungere il 48%. Questo sarà un compito arduo se non utilizzerà tutte le leve politiche a sua disposizione.
2020 |
2021 |
2022 |
||||
Mt |
Milioni di € |
Mt |
Milioni di € |
Mt |
Milioni di € |
|
Europa (EUAs, aviation EUAs)a |
10.478 |
260.067 |
12.214 |
682.501 |
9.277 |
751.459 |
ETS UK |
|
|
335 |
22.847 |
512 |
46.626 |
WCIb |
1.739 |
24.333 |
2.258 |
47.568 |
2.014 |
55.604 |
RGGIc |
270 |
1.695 |
422 |
4.168 |
491 |
7.073 |
Cinad |
134 |
257 |
412 |
1.289 |
85 |
504 |
Corea del Sud |
44 |
870 |
51 |
798 |
39 |
618 |
Nuova Zelanda |
30 |
516 |
81 |
2.505 |
60 |
2.845 |
CER (primarie e secondarie) e |
16 |
61 |
38 |
151 |
42 |
157 |
Totale |
12.712 |
287.799 |
15.811 |
761.827 |
12.520 |
864.886 |
a Il volume e il valore delle EUA includono spot, aste e future, ma escludono altre opzion
b Western Climate Initiative (California e Quebec)
c Iniziativa regionale sui gas serra (RGGI). Le unità scambiate nell’ambito dell’Iniziativa regionale sui gas serra sono tonnellate corte, pari a 0,907 tonnellate metriche. Per rendere le unità più coerenti, il volume totale RGGI è stato convertito in tonnellate metriche.
d Il valore per il mercato cinese include le unità di quote per l'ETS pilota, l'ETS nazionale (per il 2021) e le transazioni CCER. Il valore include solo le quote.
e Riduzioni delle emissioni certificate. Questi rappresentano strumenti di mercato volontari, mentre gli altri strumenti della tabella sono necessari per ottenere la conformit.
Tutte le transazioni extra-europee sono in valuta locale; per coerenza le valute sono state convertite in euro. Fonte: Refinitiv Carbon Market Year in Review 2022, pubblicato a febbraio 2023.
La performance storica non è indicativa di quella futura e qualsiasi investimento può diminuire di valore.
2 Il Quebec partecipa a un programma collegato, ma la maggior parte delle quote emesse e in circolazione proviene dalla California
Le quote UE (EUA) e le California Carbon Allowance (CCA) hanno mercati future attivi. A differenza del mercato spot sottostante, in cui la liquidità può essere bassa e i limiti di partecipazione o la possibilità di censura da parte degli operatori finanziari fanno sentire gli investitori non graditi, i mercati dei future sono aperti agli stessi. Come nella maggior parte dei mercati dei future, per effettuare transazioni dirette sui future occorre stipulare contratti rolling e disporre di una linea di credito presso un exchange; questo rappresenta un potenziale ostacolo per gli investitori. Fortunatamente, WisdomTree ha sviluppato degli exchange-traded product (ETP) che replicano il prezzo di un future rolling sia sulle EUA che sulle CCA, rendendo più democratico l'accesso a questa asset class. Utilizzando strutture solide che coinvolgono controparti swap, applicate da WisdomTree da oltre un decennio nei mercati delle materie prime, questi prodotti offrono agli investitori una protezione del credito superiore.
Le controparti swap che forniscono l'esposizione sottostante devono provvedere a una copertura tramite il mercato dei future, quindi coloro che investono in questi ETP aumentano la liquidità di tale mercato. Questo favorisce il processo di determinazione dei prezzi e crea una base più stabile per gli operatori commerciali (soggetti con obblighi di conformità) che utilizzano il mercato dei future come copertura. Il circolo virtuoso che si crea è importante per lo sviluppo continuo dei mercati del carbonio. L'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA) ha condotto un'indagine approfondita sul mercato delle EUA e ha pubblicato i suoi risultati nel marzo 20223. Ha dimostrato che gli operatori finanziari costituiscono una fonte significativa di liquidità del mercato e ha concluso che la volatilità dei prezzi delle EUA ha seguito i principi del mercato e non è stata "influenzata in modo anomalo" dal numero crescente di istituti finanziari che effettuano transazioni.
3 Final Report Emission allowances and associated derivatives, ESMA 28 marzo 2022
Sia le EUA che le CCA hanno una correlazione molto bassa con altri asset. Questo le rende un'opzione da prendere in considerazione per la diversificazione del portafoglio. Hanno una correlazione molto bassa anche tra loro quindi, all'interno del portafoglio di un investitore, possono essere complementari piuttosto che in competizione.
I numeri in alto rappresentano la correlazione tra due asset (vedere la cella di intersezione tra colonne e righe). Una correlazione positiva perfetta è pari a 1 e una correlazione negativa perfetta è pari a -1.
CCA |
EUA |
S&P |
MSCI ACWI |
MSCI Europe |
Obbligazioni |
Broad Commodities |
|
CCA |
1,00 |
|
|||||
EUA |
0,23 |
1,00 |
|
|
|
|
|
S&P |
0,39 |
0,26 |
1,00 |
||||
MSCI ACWI |
0,38 |
0,26 |
0,96 |
1,00 |
|||
MSCI Europe |
0,22 |
0,22 |
0,74 |
0,83 |
1,00 |
||
Obbligazioni |
0,24 |
0,07 |
0,25 |
0,33 |
0,07 |
1,00 |
|
Broad Commodities |
0,16 |
0,11 |
0,38 |
0,43 |
0,30 |
0,16 |
1,00 |
CCA = Solactive California Carbon Rolling Futures TR Index
EUA = Solactive Carbon Emission Allowances Rolling Futures TR Index;
S&P = S&P 500 Total Return Index;
MSCI ACWI = MSCI All Country World Index (comprende paesi sviluppati e in via di sviluppo)
Commodity = Bloomberg Commodity Total Return index;
Precious metals = Bloomberg Precious Metals Subindex Total Return;
Obbligazioni aggregate globali = Bloomberg Global Aggregate Index TR Index
Rendimenti settimanali dal 02/01/2015 al 03/03/2023, in termini di dollari senza copertura
Fonte: WisdomTree, Bloomberg, include dati da test retrospettivi. La data di avvio del Solactive California Carbon Rolling Futures TR Index è il 14/12/2022 e il test retrospettivo è stato calcolato internamente. La data di avvio del Solactive Carbon Emission Allowances Rolling Futures TR Index è il 03/08/2021.
Sources
1 IPCC Sixth Assessment Report, WGI, Technical Summary.
2 Market convention is to refer to all GHGs as carbon (but to adjust each gas to carbon equivalent terms). Therefore, the terms carbon markets, carbon pricing, decarbonising all refer to a broader scope than carbon itself, but in keeping with market terminology we use these terms and associated GHG terms interchangeably.
3 Luthi, D., et al.. 2008; Etheridge, D.M., et al. 2010; Vostok ice core data/J.R. Petit et al.; NOAA Mauna Loa CO2 record.
4 The Paris Agreement , adopted in December 2015, is a legally binding international treaty on climate change.
5 Refinitiv Carbon Market Year in Review 2022 published February 2023
6 Quebec participates in a linked-programme but more of the issuance and allowances in circulation are from California.
7 Refinitiv Carbon Market Year in Review 2022 published February 2023